Posta
nell'entroterra ionico dei Peloritani, alle falde del
monte Kalfa, a 700 m. sul livello del mare, Roccafiorita
ha origini feudali. Chiamata anticamente "Acqua Grotta",
fu poi elevata a dignità di principato nel XVII secolo.
Suoi principi furono Pietro Balsamo, marchese di Limina, e
Francesco Bonanno, cavaliere della guerra di Spagna.
L'economia si basa quasi esclusivamente sull'agricoltura;
il territorio è coltivato a gelsi, castagni, noci,
cereali. Di una certa importanza anche l'allevamento, sia
quello bovino che quello ovino, i cui prodotti, come il
foraggio e la ricotta, sono diffusi in tutta la riviera
ionica. Praticamente assenti le altre attività;
l'artigianato è rappresentato da una sola officina di
ferro battuto.
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