Nel suo territorio
si trovano insediamenti dell'età del bronzo (cultura
castellucciana, 1800-1400 a. C.). Verso la fine dell'VIII
sec. a. C., sul pianoro del monte Castiglione, si sviluppo'
un centro siculo, forse Acrille, distrutto due secoli dopo
da Ippocrate di Gela. Nel 1999, vi è stata scoperta una
scultura, il Guerriero di Castiglione, con iscrizione in
greco arcaico. Alcuni oggetti rinvenuti si trovano nel Museo
archeologico di Ragusa. L'abitato, da cui si origina
l'attuale, fu fondato da Manfredi I Chiaromonte agli inizi
del sec. XIV, e popolato con gli abitanti di Gulfi, antico
centro più a valle, distrutto nel 1299 dagli Angioini,
durante la guerra del Vespro. Chiaromonte è oggi la
denominazione meglio accettata per questa famiglia. Il paese
tuttavia conserva il suo nome. Chiaramonte fu importante
centro strategico per tutto il secolo XIV, e si estese nei
secoli XV e XVI; dal sec. XVIII, con la crescita della
vicina città di Vittoria, la sua vitalità comincio' ad
esaurirsi.
"Guida della Sicilia e delle isole minori"
Ugo La Rosa editore. |