All'interno del Parco delle Madonie, disteso sopra un'alta dorsale rocciosa aperta verso ampi paesaggi, sorge l'abitato di Polizzi.
Da non perdere la visita alla Chiesa Madre di probabile origine normanna che custodisce un magnifico trittico fiammingo e un "ricco tesoro" che annovera pezzi di oreficeria siciliana.
Tra le altre: la secentesca chiesa di San Gandolfo la Povera con tela dello Zoppo di Gangi, La Badia vecchia d'impianto quattrocentesco, la chiesa di San Nicolò (la più antica di Polizzi) e la chiesa di Sant'Antonio, originariamente moschea araba. Molte case private del XVIII e del XIX sec, conservano ancora pregevoli volte affrescate e sovrapposte dipinte, opera di valenti artigiani locali; tra queste emerge il Museo Ambientalistico Madonita. La zona è rinomata per la produzione delle nocciole, delle fragoline, degli asparagi e di una particolare qualità pregiata di funghi. Vi si trovano anche le più belle orchidee del mediterraneo.

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